Il “caso Alaba” e la lezione del Bayern da insegnare in ogni business school.
In un settore dominato da grande incertezza e scosso dal recente “strappo politico” legato alla Superlega, il Bayern Monaco dimostra come i risultati sportivi passino necessariamente anche da un’eccellente pianificazione manageriale.
Nel nuovo Mozayk Paper di Maggio, Alberto Medici, Senior Consultant di Phoenix Capital, operativo nelle Divisioni Corporate Finance e Sport Business Management, analizza in esclusiva per Off The Pitch – a Danish digital football business media e provider of football finance intelligence – le ragioni che hanno spinto i bavaresi a un’operazione apparentemente impopolare: non rinnovare il contratto a una leggenda del club come David Alaba, per investire pesantemente nell’acquisto del giovane Upamecano.
Nell’epoca segnata dal Covid-19, in cui la pesante contrazione dei ricavi (circa 1,5Mld per i 12 club “secessionisti”) unita a un modello di business prevalentemente a costi fissi e caratterizzato da elevata rigidità strutturale sta mettendo in luce tutte le problematiche interne ed esterne al sistema, Die Bayern dimostra come attenzione ai costi e alla preservazione / creazione di valore, siano leve imprescindibili per ogni buona e oculata gestione.
In attesa di una battaglia politica, che segnerà il futuro del calcio.
Scarica il Paper di Alberto Medici
“Bayern & Alaba”. Value creation process as a mantra for football Clubs.
