“L’informatica non riguarda più i computer.
Riguarda la vita”
Nicholas Negroponte, informatico statunitense
MOZAYK PAPER – Trasparenza, responsabilità, efficienza e sicurezza delle attività informatiche…sono tutti comportamenti che la maggior parte delle aziende afferma di mettere in pratica. È davvero così?
In quello che lui stesso definisce un “mini book”, Giovanni Moraglia, IT & Digital Manager di Phoenix Capital, spiega – anche ai non addetti ai lavori – come, ormai, per imprese e organizzazioni sia sempre più necessaria una buona governance IT: “La governance dei sistemi informativi è una questione cruciale per molte organizzazioni, in particolare quelle che si basano sull’utilizzo di tecnologie avanzate e innovative (…). Tuttavia, spesso si tende a concentrarsi troppo sull’aspetto tecnico e meno su quello umano. Questo può portare a progetti IT che non soddisfano le esigenze degli utenti finali e non ottengono i risultati desiderati”.
Ma allora, rilancia Moraglia, come si pone il concetto di cybersicurezza rispetto al fattore umano? “La cybersicurezza deve includere un approccio che consideri il fattore umano. Ciò significa che, oltre a disporre di tecnologie di sicurezza informatica avanzate, le aziende devono anche adottare politiche e procedure che promuovano la consapevolezza e la formazione dei dipendenti sulla sicurezza informatica“.
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Mozayk Paper di Giovanni Moraglia
