In questi lunghi mesi, nonostante le chiusure improvvise, le Società Sportive dilettantistiche hanno rappresentato – nel pieno rispetto dei protocolli sanitari – un’ancora di salvezza per tanti ragazzi e famiglie.
Con assunzione di responsailità per la salute dei propri tesserati basket e minibasket, Verona Basket – Società Sportiva dilettantistica che sosteniamo dal 2019 e di cui condividiamo la visione sportiva e agonistica come momento di crescita umana dei ragazzi – anche in questa stagione complicata è riuscita a “riprogrammare” ogni volta la propria attività per proseguire nell’impegno sportivo attivo verso i ragazzi, “declinando” di volta in volta l’attività in palestra e all’aperto.
Durante le interruzioni ha saputo reinventarsi con incontri di “socialità” sportiva in video call: ludica per i più piccoli; con predisposizione di sessioni di Personal Trainer a sistanza e tutorial fisico tecnici per i più grandi. E per “fare squadra” ha giocato anche sul visual con le “foto collage” delle varie squadre e Centri minibasket per “farli sentire vicini”.
«Ci siamo dovuti stoppare, ma non siamo mai stati fermi – ha sottolineto il presidente Fabio Celebrano -, proprio come i nostri atleti che abbiamo voluto sempre in movimento, anche a distanza. La “macchina organizzativa” è sempre stata operativa: visite mediche, distribuzione materiali sportivi, tesseramenti, ricerca di Sponsor e partner. Anche per riuscire ad andare incontro, in questi mesi, a famiglie che si trovassero in difficoltà».
«Abbiamo scelto di sostenere realtà sportive territoriali a diversi livelli per la missione educativa sottesa allo sport – ha ribadito Giulio Fezzi, presidente di Phoenix Group -. Ancor più in questo momento di pandemia, in cui sta emergendo in tutta la sua gravità il tema di “un’emergenza ragazzi e adolescenti”, siamo convinti che lo sport rivesta un ruolo insostituibile per la loro crescita e possa rappresentare, con gradualità e con tutti gli accorgimenti del caso, un ritorno alla normalità, alla socialità e ad una vita salutare».
