Chi avrebbe mai pensato che anche lo sport – nato principalmente come attività ludica e di intrattenimento – sarebbe diventato materia di investimento nel private equity?
A spiegarci le logiche, le modalità di investimento ma anche i rischi dietro questo mondo è Franco Quillico, Senior Advisor di Phoenix Capital e Ajunct Professor della Graduate School of Management al Politecnico di Milano, nel Mozayk Paper che ha scritto per noi dal titolo “Il private equity nello sport”.
Un importante aspetto che molto spesso viene ignorato, ma su cui il professore Quillico pone l’accento è che questa realtà – oltre a concentrarsi sugli eventi sportivi e sulle squadre – offre importanti risvolti su altri fattori satellite rispetto al mondo dello sport. Ad esempio, la possibilità di migliorare l’esperienza degli appassionati attraverso investimenti in infrastrutture e tecnologie innovative, ma anche l’impatto potenzialmente positivo sulla comunità locale, dove i fondi possono sostenere progetti sociali e comunitari, creare posti di lavoro e stimolare l’economia locale.
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