“Una settimana incredibile, oltre ogni nostra aspettativa. In questa prima settimana di Phoenix Capital in Silicon Valley, abbiamo preso, appreso e “lasciato” molto di più di quanto avremmo potuto immaginare. Ora vogliamo trasmettere questa grande opportunità a tutto il nostro ecosistema di partner, perché – ne abbiamo avuto un’ulteriore prova – la forza dell’ecosistema e del network fa la differenza”. A dirlo, Giulio Fezzi, presidente di Phoenix Capital, che ha voluto inaugurare in prima persona l’Innovation Outpost di Phoenix Capital nel Centro di Innovazione di Innovit. Unica azienda, ad oggi, del Nord est presente in questa veste.
Molti i momenti importanti in un contesto che sa fare sistema per lo sviluppo e la “messa a terra” della migliore innovazione Made in Italy. In primo luogo, gli incontri istituzionali: la calorosa accoglienza da parte del Direttore del Centro di Innovazione di INNOVIT, Alberto Acito, e di tutto il team che hanno supportato e seguito il presidente Fezzi. Quindi, l’incontro con il Console Generale d’Italia a San Francisco, Sergio Strozzi, che ringraziamo per le parole che spronano alla piena collaborazione. Quindi, i meeting programmati con gli altri mentor, fino al Demo Day con le ventotto startup selezionate da Innovit per la prima Call dedicata alla Generative AI: Altilia, Ariestech, BDSound, Bitbang, Digitiamo, Dilium, Flowtech, Nexbit, Radicalbit, Rubyno.studio, Business Changers, E4 Computer Engineering, Interactive Media e Caelus, Krateo, Spoki, Aptus.ai e Prometeo.
Un’avventura internazionale che il presidente Fezzi sintetizza così: “Con l’anima dei pionieri, come piace definirci, sappiamo che solo facendo nascere cose nuove, un mattoncino alla volta, sapremo far crescere quel futuro che ci attende e che vogliamo lasciare. Siamo tra coloro che tra il fare, lo stare a guardare e chiedere come è successo, preferisce il fare con quella forza interiore e quello spirito che ci ha sempre guidato. E anche a San Francisco siamo andati e ci saremo lungo tutto questo 2024 per fare e creare nuovo sviluppo, per tutto il nostro network di partner e per i nostri territori”.
Saremo infatti presenti anche alle prossime Call calendarizzate a San Francisco e improntate ai temi più attuali sui tavoli della ricerca e dell’innovazione: “Robotics, Hardware, Advanced Materials”, “Life Sciences and Digital Health”, “Space Economy”, “Green Energy, Clean Tech, Climate Tech, Agrifood Tech” e “Fintech and Insurtech”.
E all’importanza di tessere relazioni il presidente Fezzi ha dedicato il suo ultimo saluto dalla Silicon Valley: “Nel mondo in cui viviamo oggi non si può più fare tutto da soli, bisogna essere in grado di allacciare e intessere rapporti con chi ha le competenze giuste, gli strumenti giusti, le idee giuste per fare quello che serve per un’istituzione, cliente, partner for profit o no profit. Bisogna saper unire i puntini, mettere insieme le migliori competenze per raggiungere il risultato e per far succedere le cose”.
Un grazie, ancora, al Direttore del Centro di Innovazione di INNOVIT, Alberto Acito; alla Fondazione Giacomo Brodolini, nella persona della Coordinatrice Area Innovazione, Francesca Buonanno e a Raffaele Del Monaco, responsabile Comunicazione strategica e relazioni esterne di Entopan.
