Il 27 APRILE IL VIA ALLA CAMPAGNA DI EQUITY CROWDFUNDING, UNO DEI PILASTRI FINANZIARI DEL MODELLO DI BUSINESS.
Giulio Fezzi, presidente Phoenix Group: “Inclusione, etica e sostenibilità finanziaria, i driver del piano industriale del progetto Clivense”
Verona, 22 aprile 2022 – Con la Clivense dal primo “fischio d’inizio” – era agosto 2021 – per un
progetto sportivo innovativo e sostenibile, la nuova favola del calcio italiano e non solo. Phoenix
Capital, in qualità di co-advisor finanziario e advisor industriale, ha disegnato il piano industriale del
nuovo progetto calcistico di Sergio Pellissier ed Enzo Zanin, affidando ad un business plan moderno,
dettagliato e di ampio respiro un’idea nuova di “fare calcio” che ha fatto dell’inclusione,
partecipazione e sostenibilità finanziaria i propri driver strategici. Un piano pluriennale ambizioso
che si prefigge di far rientrare F.C. Clivense nelle prime 20 squadre in Italia per la fine della decade
2021-2029, con l’approdo in Serie C tra due anni e in B nei prossimi cinque, entro il 2027.
Forte di un media hub multicanale che aggrega e fidelizza la community dei fan oltre la partita
domenicale, il club Clivense, oggi società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata, parla alle
persone e ai giovani in particolare, guarda al territorio ma con lo sguardo ad esempi internazionali
d’eccellenza. Un progetto che ha salde fondamenta finanziarie e che dal 27 aprile al 27 giugno si
apre a tutti con la propria campagna di equity crowdfunding – su piattaforma Backtowork24 -, uno
dei pilastri finanziari del Piano strategico pluriennale denominato “More Than a Dream”. La
campagna è indirizzata all’intero bacino nazionale ed internazionale di persone, imprese,
appassionati e tifosi che si riconoscono in un concetto di un calcio pulito, giovane e frizzante, senza
prescindere dalla componente di lealtà sportiva ed etica del lavoro.
I DETTAGLI DEL PIANO INDUSTRALE. Linee strategiche e valori.
Il Piano, che prevede l’approdo di FC Clivense nel calcio professionistico nell’arco di poche stagioni,
fonda il proprio sviluppo su una serie di linee strategiche e valori, nativamente incardinati sui più
moderni principi di ESG, tra cui, in sintesi:
- lo sviluppo di un settore tecnico di assoluto rilievo e disciplina, che poggi su un aggregato di
valori positivi ed etica dello sport e che sia attrattivo per i migliori talenti; - la messa a terra delle più moderne iniziative di fan & stakeholder engagement (c.d. smart
football hub); - la realizzazione di un proprio centro sportivo (il c.d. Centro di Eccellenza di FC Clivense),
secondo criteri di sostenibilità ambientale e sociale; - lo sviluppo di riconosciuti settori giovanile, femminile e diversamente abili, valorizzando il
capitale umano; - la valorizzazione, su scala internazionale, del “brand Verona”;
- l’impianto, sin da subito, di un assetto organizzativo e operativo della società coerente e
adeguato alle ambizioni di sviluppo dell’impresa.
I PILASTRI FINANZIARI DEL PIANO INDUSTRIALE:
- il supporto di imprenditori e investitori istituzionali in termini di capitale e sponsorizzazioni
commerciali, anche pluriennali; - il disegno, lancio e conduzione di una campagna di equity crowdfunding su scala nazionale
ed internazionale di persone, imprese, appassionati e tifosi che condividono un progetto
comune.
La campagna prevede un obiettivo minimo di raccolta di euro 150.000 che permetterebbe
alla società FC Clivense di potersi rafforzare per il prossimo sviluppo al fine di puntare
all’iscrizione al campionato di Serie D 22/23.
Il raggiungimento di obiettivi intermedi di raccolta di maggiore dimensione, che sono pure
definiti in campagna, consentirebbero di accelerare ed ampliare il percorso evolutivo
tracciato dalla società. - Diversificazione e bilanciamento dei ricavi sono alla base del progetto
- Sono stati studiati investimenti progressivi finalizzati alla creazione di una fan base «non
tradizionale», che si rispecchi nei valori veicolati dalla squadra, e di un nuovo centro sportivo
per formare e far crescere i giovani calciatori, il vero motore di tutto il movimento.
I dettagli e le specificazioni tecniche della campagna sono disponibili sulla piattaforma
Backtowork24 al link https://www.backtowork24.com/online-campaign.php?c=180-fc%20clivense.
Accanto a Phoenix Capital assistono FC Clivense: NextGen S.p.A., già FinVal S.p.A., quale advisor
finanziario; l’avv. Alberto Fezzi quale advisor legale, Farina Consulting in qualità di advisor societario
e fiscale e Digital-Joy quale social-media strategist.
«Abbiamo creduto al sogno Clivense fin dal principio, dalle settimane frenetiche di agosto 2021,
quando l’idea era, appunto, “solo” un sogno – il commento del presidente di Phoenix Group, Giulio
Fezzi, qui in veste anche di project leader di tutto l’impianto -. Oggi possiamo dire che Clivense è
una realtà, entusiasmante. Otto mesi di studio, numeri, analisi, pianificazione e visione. Una
stagione di calcio giocato e vinto, quindi la promozione. Clivense è un progetto saldo che ci ha
permesso di mettere a terra le nostre competenze di business consulting, corporate finance, project
management, legal & compliance e … pragmatismo, applicati alla sport industry che “incrociamo”
nella nostra Divisione di Sport business management. Una realtà sportiva che è nativamente
partecipativa ed inclusiva: ecco perché la scelta di una campagna di equity crowdfunding a
fondamento del suo piano industriale. Tutti coloro che ne condivideranno progetto e valori
potranno dire: “c’ero anche io tra i pionieri di quel sogno”. Penso sia un’occasione – forse unica –
per essere protagonisti di una nuova storia sportiva fin dai suoi primi passi. A dimostrazione che si
possono fare cose nuove, moderne, importanti, anche partendo dal basso, insieme, con
convergenza di intenti e territori. Anche nello sport-business».
«Insieme all’advisor societario e fiscale, Farina Consulting, abbiamo studiato e “costruito” nei
minimi dettagli la struttura societaria più idonea a sostenere la parte sportiva e la parte commerciale
del progetto – spiega Alberto Fezzi, responsabile Affari legali di Phoenix e coordinatore progetto –
, con diverse categorie di soci a seconda del taglio di investimento, ma tutti facenti parte a pieno
titolo del capitale, in un sistema di fruttuosa condivisione del progetto e dunque di reciproca
responsabilizzazione. È stata creata la società F.C. Clivense SRL (che controlla la F.C. Clivense
SSDaRL) in modo da costituire il veicolo ideale per realizzare tutte le progettualità legate
all’ambizioso piano industriale pluriennale».
«Nel disegnare il modello di business e il piano industriale di Clivense, abbiamo guardato al progetto
calcistico di Pellissier con un’azione a tutto tondo come è nell’approccio Phoenix – la sottolineatura
di Alberto Medici, Corporate Finance Advisor di Phoenix Capital -. Con una visione di Club
assolutamente moderna e internazionale che risponde a un nuovo concetto di calcio per cui la
squadra diventa uno smart football hub. FC Clivense è dunque nativamente costruita come una
media company, un aggregato di valori positivi condivisi, che fidelizzano la community oltre i 90’ di
gioco, oltre la domenica allo stadio. L’ambizione è quella di far vivere un’esperienza continua al
tifoso che partecipa alla vita della società e si identifica nei valori del club. Un ecosistema integrato
di contenuti attrattivi, elementi coinvolgenti, fattori aggregativi, in cui il fan e la community si
riconosce pienamente. Dal punto di vista strategico diventa poi essenziale e imprescindibile
sviluppare il capitale umano attraverso un’attenzione particolare al settore giovanile: in questo
senso i nostri modelli sono società come Benfica e Ajax che, non solo hanno ottenuto risultati così
importanti da essere veri e propri benchmark, ma hanno sviluppato nel tempo delle strutture e degli
asset propedeutici alla crescita giovanile, che FC Clivense vuole replicare. Rispetto all’impostazione
finanziaria, abbiamo previsto di dotare la Società di tutti quegli strumenti finanziari più idonei a
raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci si è posti. In un’ottica di lungo periodo, abbiamo garantito
la sostenibilità finanziaria con un approccio modulare nell’attivazione dei progetti sportivi e di
intrattenimento, a partire dall’obiettivo minimo di raccolta di 150.000 Euro, perché la Società sia
autonoma ed indipendente».
Phoenix Capital Iniziative di Sviluppo – Fondata a Verona nel 2008, Phoenix Capital è una società di consulenza manageriale e servizi tecnologici che – insieme alla consociata tecnologica Atlantis Next – propone servizi di Business e Management Consulting, Finanza d’Impresa, Insurance Distribution, Cyber Security, Corporate Services & MediaCom, Sport, Entertainment & Culture – per lo sviluppo e l’ottimizzazione di strategie, processi e progetti per banche, assicurazioni e imprese. Oggi con sedi operative anche Roma, Milano e Lussemburgo, Phoenix Group facilita ed implementa le relazioni economiche, sociali e culturali attraverso l’interazione di aziende, istituzioni e persone, con un approccio di valorizzazione locale aperta allo scambio con realtà nazionali e internazionali. (www.phoenixcapital.it)
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