Giulio Fezzi: «Il nostro motto: diversificare in modo integrato, senza perdere di vista il core business per banche, assicurazioni, operatori dei pagamenti ed imprese»
Verona, 21 dicembre 2022 – Era fine marzo 2008: una sede nel cuore di Verona, in Corso Cavour.
Tre persone, l’attuale governance: il presidente Giulio Fezzi, l’AD Giovanna Saraconi e Alberto
Fezzi, avvocato e, dal 2020, Responsabile Affari Legali e Societari e Relazioni Istituzionali di
Phoenix Capital. Un claim già chiaro: “Make Things Happen” – “far succedere le cose” – e nel logo,
la mitologica fenice ad imprimere approccio e visione. Una consulenza pragmatica, concreta,
instancabile nel fare e ri-lanciare, migliorando.
Oggi, Phoenix Capital Iniziative di Sviluppo – polo di consulenza manageriale, corporate finance e
servizi tecnologici e operativi per lo sviluppo del business e l’ottimizzazione di processi e progetti di
banche, assicurazioni, operatori dei pagamenti e imprese – è costituito da un team di oltre 80 persone,
tra dipendenti e consulenti, suddivisi su quattro sedi: Verona, Milano (nella prestigiosa Piazza Affari),
Roma e Lussemburgo; contempla 50 società partner e 16 partecipazioni. Con l’obiettivo, nel 2023,
di strutturarsi in Svizzera e nel più ampio contesto internazionale.
Nel ripercorrere questi primi 15 anni della sua “creatura” Giulio Fezzi, presidente di Phoenix
Capital Iniziative di Sviluppo, lascia trasparire i ricordi: «Sembra un giorno e mille anni, al
contempo. Ma l’emozione è quella dei primi giorni. È stata una lunga cavalcata, interessante, piena
di nuove iniziative di sviluppo in cui ci siamo vestiti da pionieri, lasciando progetti realizzati sul
territorio. Con il piacere di misurarci sempre con cose nuove ma attraverso un approccio che ha
profonde fondamenta. E il 2023 sarà un altro anno importante».
I NUMERI DI PHOENIX CAPITAL. 75 professionisti, con step di crescita intermedi da 30 a 50
persone; 7 Divisioni di business: Business e Management Consulting, Corporate Finance, Cyber &
Tech Solutions; Business Process Outsourcing; Insurance Distribution, Defence & Industrial;
MediaCom; Sport, Entertainment & Culture; 16 partecipazioni societarie; più di 80 clienti attivi,
di cui 19 nuovi clienti solo nel 2022; più di 50 società partner; dal 2012 una crescita media annua
superiore al 26%. E ancora, 44 certificazioni, tra cui a fine dicembre 2021 la prima certificazione
SiRating di sostenibilità con uno score di tutto rispetto pari a 77/100 sui criteri guida dell’agenda
ONU 2030. E ancora, applicazioni di Business sviluppate in-house, tra cui la suite di profilazione
psicometrica e robo-advisor x-Pro e 11 accordi con atenei nazionali ed internazionali per tirocini
formativi con gli studenti e progetti di ricerca e sviluppo.
L’ANIMA DEI PIONIERI- In questa cifra perennemente innovativa che contraddistingue la nascita
e l’evoluzione di Phoenix Group si inserisce, ad esempio, la visione lungimirante che portò alla
creazione – nell’attuale sede veronese in via Torricelli (dove Phoenix arrivò nel 2010) – del primo coworking aziendale sorto a Verona. Era il 2012.
«Abbiamo effettivamente anticipato i tempi, forse con un timing addirittura troppo anticipatorio», la
battuta del presidente Fezzi, «Ma la visione era giusta. In quella fase di co-working siamo stati
incubatori ed acceleratori di spin off dell’Università di Verona e di start up sociali. Uno Smart Office
in cui oggi risiedono realtà partner: qui è nato nel 2005 il broker assicurativo Vitanuova; qui risiede
CFO Solutions SCF».
IL MOTTO, DIVERSIFICARE SENZA PERDERE DI VISTA IL “CORE” e l’ATTENZIONE
ALLE PERSONE. In questi ultimi anni, la via perseguita è stata quella di diversificare il business,
senza mai perdere di vista il settore core, ovvero quello “Financial” per banche e assicurazioni,
operatori dei pagamenti e imprese. La seconda cifra è la progettualità territoriale e l’attenzione
alle persone. Su entrambi i fronti il 2022 è stato un anno importante. Per il territorio, l’avvio di
NexGen Verona (ex Finval), holding di servizi e veicolo di investimento: realtà che annovera più di
40 soci. La nascita di FC Clivense, caso di scuola di progettualità territoriale ha permesso a
Phoenix, oggi, di poter disporre di tutta la filiera di competenze utile a costruire un progetto di questo
tipo dall’idea alla realizzazione: il piano di business, il piano finanziario, la comunicazione, la raccolta
“crowd” e la ricaduta “a valle” con il mondo dei giocatori e dei fan sugli spalti della Phoenix Arena,
e la presenza sul digital-hub.
PERSONE, COMPETENZE E FORMAZIONE: LA PHOENIX BUSINESS SCHOOL
La forza di una società di consulenza si “misura” sulle persone e sulle loro competenze. In questa
direzione l’avvio, a fine settembre 2022, della Phoenix Business School è un progetto cardine della
società. Iniziativa di alta formazione manageriale sul modello americano, la Business School offre ai
dipendenti e collaboratori interni di Phoenix ma anche ai clienti/partner, una proposta strutturata con
un Master triennale post-laurea in Management Consulting e corsi specialistici.
Partita con un modulo propedeutico, nel 2023 si lavorerà a consolidarne, anche, la struttura digitale,
mettendo a terra una piattaforma di e-learning collegata alla Phoenix Business School, grazie all’avvio di una Corporate TV “live e on demand”, strumento scalabile anche con nuovi clienti.
GLI ALTRI OBIETTIVI 2023 – Tra gli obiettivi 2023, quello di proseguire con una pianificazione
operativa per crescere ancora nel core Financial; lo sviluppo del nuovo filone “Mobility”; sul fronte
tecnologico proseguire con le partnership in essere con un big come Fastweb e consolidare la
collaborazione con Nethive ed Euroinformatica sulla Cyber Security; la messa a regime delle tre
nuove Divisioni inaugurate nel 2022: Defence & Industrail; MediaCom e Insurance Distribution.
Infine, proseguire con iniziative sul territorio, crescere nel potenziamento capitale umano e guardare
all’internazionalizzazione.
«Non facciamo voli pindarici: l’obiettivo è crescere nel team, puntando a 150 persone nei prossimi
3/5 anni. Aumentare la presenza all’estero, almeno in tre paesi. Ci siamo in Lussemburgo, ci stiamo
strutturando in Svizzera ma guardiamo, almeno, ad un altro paese estero».
2008-2023, LE MILESTONES DI UNA CAVALCATA INSTANCABILE – A perimetrare questi
primi 15 anni di Phoenix Capital alcune pietre miliari ben precise:
- 2008 fondazione di Phoenix Capital;
- 2012 il via allo Smart Office e la nascita della consociata tecnologica Atlantis Next;
- 2016 la partecipazione nella start up XPro, messa a punto da CFO Solutions SCF in
partnership con Cogita dell’Università di Trento; - nel 2020 il primo step evolutivo di una Phoenix 2.0: con il consolidamento del Gruppo
Phoenix con un impianto organizzativo strutturato nella governance e nel middle
management e il via a Divisione specifiche di business oltre al “core” di Corporate Finance. - fine 2021 la certificazione SiRating con uno score di tutto rispetto 77/100 di sostenibilità in
linea con gli obiettivi dell’agenda Onu 2030 - 2022 Phoenix 3.0: siamo una “Corporate end-to-end”, una filiera completa di persone,
competenze, strumenti e partnership che copre tutto il processo consulenziale e di business.
2022, UN ANNO VISSUTO “IN ATTACCO”
14 gennaio: ForGreen la nuova governance
- 7 marzo: Apertura nuovi Uffici a Milano in Piazza Affari
- 9 Marzo: nuova partecipazione societaria, Hemera Pharma
- Marzo 2022: lancio nuova divisione Defence & industrial
- 27 aprile: il via alla campagna di Crowdfunding FC Clivense
- 10 maggio: lancio di NextGen Verona (ex holding Finval)
- 21 giugno: chiusura campagna Crowdfunding FC Clivense
- Fine Agosto 2022: Phoenix Capital riceve Premio Verona Network per progetto FC
Clivense - 1° agosto 2022: Phoenix supporta NET Insurance nel sui passaggio al mercato STAR
- 25 agosto: FC Clivense in Eccellenza
- 30 settembre: lancio della Phoenix Business School
- 27 ottobre: Meeting nazionale AICAS (commercialisti sportivi) in Phoenix: FC Clivense, un
caso di scuola. - 28 ottobre: lancio nuova Divisione MediaCom, Sport, Entertainment & Culture
- 16 novembre: lancio Divisione Distribuzione Assicurativa con Vitanuova
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