Al liceo Stimate di Verona 100 studenti a scuola di imprenditoria simulata per il PTCO – l'(ex) alternanza scuola-lavoro – con U-Star, il Business Game lanciato gratuitamente nelle scuole da The Business Game e Phoenix Capital nel lockdown.
Con il game didattico U-Start, un’estate in “azienda simulata” per garantire i “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PTCO)” – l’ex alternanza scuola-lavoro -, in un momento in cui l’emergenza sanitaria ha bloccato tutti gli stage aziendali in presenza.
Sono 100 gli studenti di 10 classi del liceo Stimate di Verona – degli indirizzi Scientifico, Scienze Applicate, Classico e Linguistico – che, su iniziativa e coordinati da Cristian Pasini, referente di Istituto per il PTCO e l’Orientamento (ex alternanza scuola-lavoro) – nonché docente di Scienze naturali – si sono iscritti per tutta l’estate alla piattaforma U-Start, il business game lanciato gratuitamente nelle scuole da The Business Game, prima azienda italiana specializzata nella messa a punto di competizioni on line per la formazione imprenditoriale e Phoenix Capital, società di consulenza finanziaria e manageriale con sedi a Verona, Milano e Roma, durante il lockdown, per supportare la scuola nell’e-learning, in un momento delicato come quello degli ultimi mesi scolastici in cui studenti – e docenti – hanno percepito maggiormente l’esigenza di un coinvolgimento maggiore nell’interazione didattica a distanza.
Ma la scelta di utilizzarlo come strumento per l’(ex) Alternanza Scuola-Lavoro durante l’estate nasce propriamente dall’Istituto e dal prof. Pasini che l’ha accolta come un’opportunità straordinaria, da spendere come modulo extra-curriculare per fare “scuola di imprenditorialità”. Una scelta non nuova per le Stimate che ha già all’attivo moduli CLIL (Content and Language Integrated Learning) di economia di inglese. Ma a sorprendere è stata l’adesione immediata di tanti studenti, alcuni anche di V liceo, esclusi dall’obbligo del PTCO, ma che hanno scelto volontariamente di sperimentare il business game come occasione formativa.
27 squadre, 3 gironi, 8 giornate di gioco con avvio da luglio, briefing settimanali tra docente coordinatore e caposquadra e a settembre la classifica finale con un evento in presenza per le premiazioni e la presentazione delle singole aziende formate dagli studenti. E prima dell’avvio della competizione per tutti i ragazzi un mini corso propedeutico di economia promosso in collaborazione con Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive del lavoro) per fornire i concetti base utili alla competizione e allo svolgimento del business game: cos’è e come leggere un bilancio, i concetti di domanda e offerta.
«Abbiamo centrato l’obiettivo che ci aveva spinto a declinare sulle scuole secondarie uno strumento, il business game, nato in particolare per l’alta formazione manageriale universitaria e post universitaria – spiegano Nicola Baldissin, amministratore delegato di The Business Game e Giulio Fezzi, presidente di Phoenix Capital -. U-Start è un “game” didattico online di supporto all’e-learning, capace di garantire la continuità “sociale” della comunità scolastica perchè ne rafforza le relazioni a distanza, potenzia l’apprendimento attraverso la cooperazione, rivoluziona la formazione e la valutazione degli studenti. Non dimentichiamo, infine, la fascinazione della competizione sui ragazzi e, lato fondamentale, le competenze trasversali che vanno acquisendo».
«Un felice incontro, direi provvidenziale – sottolinea il preside del Liceo Stimate di Verona, Umberto Fasol -. In un momento come l’attuale in cui l’emergenza Covid ha creato a tutti gli effetti un vuoto nelle scuole anche sul fronte del PTCO proprio per l’impossibilità di svolgere attività di stage in presenza, opzione che ad oggi avevamo sempre privilegiato, il Business Game che ci è stato proposto si è rivelato un’opportunità straordinaria, di qualità e molto coinvolgente per gli studenti. Strumento che utilizzeremo sicuramente anche il prossimo anno».
«Per l’età degli studenti è fondamentale poter utilizzare un business game studiato apposta per loro – sottolinea Christian Pasini, referente di Istituto per la PTCO e Orientamento (ex alternanza scuola-lavoro) che ha avviato tutta l’iniziativa –, con la corretta complessità. In primo luogo per la materia, quella dell’imprenditorialità che li affascina. Quindi il concetto dell’azienda simulata, dell’ambiente sicuro dove possono sperimentare il fare squadra, il coordinarsi e il programmarsi per obiettivi, il prendere decisioni, l’imparare facendo, anche sbagliando. Perché non c’è un manuale preordinato, ma la direzione da prendere, la strategia da adottare dipende sempre anche dagli altri team. Occorre verificare i criteri, analizzare dati, osservare i competitors, anticipare le mosse, provare e ricominciare da capo quando e dove occorre. E poi c’è il momento settimanale di confronto – sempre a distanza – dove ci si scambiano osservazioni, si aggiusta il tiro. Un momento di collaborazione assolutamente proficuo e di valore per i ragazzi. Un’esperienza che li impegna in un’estate particolae».
I DOCENTI E LE SCUOLE CHE HANNO ADOTTATO U-START: Sono in tutto 157 gli studenti italiani che da aprile si sono iscritti alla piattaforma, 17 i docenti e 11 le scuole che coprono tutto il territorio nazionale. Da Bergamo a Bari, da La Spezia a Porto S. Elpidio; da Treviso a Gioia del Colle; da Trezzo D’Adda a Mondragone, da Verona a Maglie e fino a Cosenza.
The Business Game Srl – Spin-off dell’Università degli Studi di Udine, è una start-up nata nel 2008 dalla volontà di alcuni imprenditori appassionati di Business Simulation. La consulenza e la formazione manageriale attraverso la simulazione della gestione di impresa sono i suoi punti di forza. Grazie al know-how e alle elevate competenze maturate negli anni, è in grado di offrire un’ampia gamma di soluzioni mirate, con l’obiettivo di fornire al cliente un’esperienza il più reale e indimenticabile possibile, tramite la quale possa arricchire la propria conoscenza capacità. (www.thebusinessgame.it)
Phoenix Capital Iniziative di Sviluppo Srl – Fondata a Verona nel 2008, è una società di consulenza finanziaria e manageriale che propone servizi di Business Consulting e Management Consulting, Finanza d’Impresa, Cyber Security e Corporate services per lo sviluppo e l’ottimizzazione di strategie, processi e progetti per banche, assicurazioni e imprese. Oggi con sedi operative anche Roma e Milano, Phoenix Capital favorisce le relazioni economiche, sociali e culturali attraverso l’interazione di aziende, istituzioni e persone, con un approccio di valorizzazione locale aperta allo scambio con realtà nazionali e internazionali. (www.phoenixcapital.it)